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Un esercito di “cedibili”, più di 10 giocatori sul mercato: la Juve ora deve vendere

Da Enrico Cantone

Luglio 12, 2022

Un esercito di “cedibili”, più di 10 giocatori sul mercato: la Juve ora deve vendere

Dopo Di Maria, Pogba: oggi è stato presentato anche il centrocampista francese, la Juventus si è assicurata due colpi che la catapultano nel ruolo di favorita per la prossima Serie A. Allegri avrà sì un organico ampio per affrontare soprattutto i primi mesi, frenetici, di competizione, ma ora i bianconeri devono chiudere diverse cessioni per non rendere ingestibile la rosa.

A centrocampo, in particolare, c’è un incredibile serie di giocatori che potrebbero salutare. Intendiamoci, non partiranno tutti, ma Allegri di fatto reputa incedibile il solo Locatelli. Ci sarà da valutare, intanto, chi resterà tra i giovani: quello con più possibilità di restare è Miretti, più complicata la situazione di Fagioli che dovrebbe rinnovare e su cui è sempre attiva la Cremonese. De Winter è stato invece già ceduto all’Empoli, mentre Ranocchia, dopo la gran stagione al Vicenza, verrà probabilmente girato in prestito ad un club di A, il Sassuolo è favorito.

Rovella, dal suo canto, non è poi così certo di cominciare la sua avventura alla Juventus: qualche voce di calciomercato fa pensare addirittura ad una cessione a titolo definitivo. Discorso diverso per i “veterani”: di Ramsey si è scritto ormai tutto (ha un altro anno di contratto a 8 milioni, vuole una buonuscita da 4 milioni per rescindere e la Juve ne offre 2), Arthur è difficile da piazzare per la sua valutazione di mercato di due anni fa, Rabiot è potenzialmente uno dei tre titolari ma la Juve è ingolosita da una possibile plusvalenza che scatterebbe in caso di cessione ad un club di Premier League. E su McKennie i rumors di mercato sono numerosi già da qualche settimana.

Anche in difesa c’è qualche caso spinoso: Pellegrini non ha convinto Allegri ma per ora non ci sono offerte concrete per il terzino sinistro, nello stesso ruolo arriverà Cambiaso ma l’Under 21 potrebbe essere girato subito in prestito. Chissà, poi, come finirà la vicenda De Ligt senza dimenticare Rugani (eterno precario) e il caso Kean: l’attaccante italiano non ha vissuto una buona stagione ed è indicato come possibile pedina di scambio nell’affare che porterebbe Kimpembe a Torino (in caso di cessione di De Ligt).

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