Tudor spiega l’umiltà Juve: con due aneddoti su Del Piiero e Zidane

Juventus, Motta ha i giorni contati

Il possibile sostituto di Motta è Tudor (ANSA) - Juvemagazine.it

Ecco le prime parole di Igor Tudor da allenatore della Juventus. Chiaramente sarà il campo a giudicare il suo operato ma di certo lo spirito è quello di un uomo che ha vissuto e imparato dai valori bianconeri.

E’ lo stesso Tudor a raccontare due aneddoti che lo riportano ai primi giorni in bianconero, quando era ancora un ragazzotto di venti anni.

Così ricorda la prima tirata di orecchie da parte di un mostro sacro come Del Piero. Tudor appena rientrato dall’allenamento aveva  gettato in terra i calzettoni. Ma Alex gli spiegò che doveva rigirarli e arrotolarli per bene, perchè non era giusto che Romeo lo facesse al posto suo.

Ma se Del Piero lo richiamò all’ordine fu Zidane a dargli un esempio diretto di umiltà. Tudor era pronto a sdraiarsi sul lettino per una terapia quando vide entrare Zizou. Pensò di cedergli il posto vista la grandezza del personaggio. Ma Zinedine lo fermò e lo riportò al lettino perchè non aveva alcuna intenzione di prevaricarlo o saltare la fila.

Questi due aneddoti rimasti nella mente di Tudor, sono due vere lezioni dell’umiltà che ha sempre caratterizzato lo stile Juventus. E forse mai come ora, per uscire dalla burrasca è necessario aggrapparsi al cuore, alla grinta, all’umiltà