Thiago Motta verso il cambio di modulo e di uomini alla Juventus

L’allarme è scattato in casa Juventus dopo le recenti prestazioni deludenti. Thiago Motta, tecnico bianconero, è al centro di una serie di incontri con il direttore tecnico Cristiano Giuntoli, per trovare soluzioni immediate e risollevare la squadra.

L’obiettivo primario è assicurarsi il quarto posto in classifica, fondamentale per il futuro del club. Tra le opzioni sul tavolo, un cambio di modulo tattico, con il passaggio alla difesa a tre o al 4-3-3, per dare maggiore solidità alla squadra. Inoltre, si valuta la possibilità di schierare Kolo Muani in coppia con Vlahovic, per aumentare la potenza offensiva, oppure un tridente con Yildiz (o Nico) a supporto dei due attaccanti.

I dettagli sul nuovo modulo pensato da Thiago Motta

L’unità di crisi, attivata da Giuntoli, punta a ristabilire un dialogo costruttivo con i giocatori, valorizzando al meglio le loro caratteristiche. La parola d’ordine è “basta esperimenti”, per ritrovare la solidità e l’efficacia necessarie a raggiungere gli obiettivi stagionali.

La stagione della Juventus è in bilico e Thiago Motta è chiamato a una prova di maturità. Dopo le recenti sconfitte e i sette gol subiti in due partite, il tecnico deve trovare soluzioni tattiche e ristabilire un dialogo con la squadra per salvare l’obiettivo quarto posto.

Mentre gli esperti analizzano le difficoltà difensive, Motta lavora su un cambio di modulo, orientandosi verso un 4-3-3 per valorizzare al meglio Kolo Muani e Vlahovic, quest’ultimo da recuperare dopo un periodo di scarso utilizzo. L’inserimento di Yildiz o Nico Gonzalez potrebbe fornire ulteriore creatività all’attacco, magari con uno dei due in posizione di trequartista in un 4-3-1-2.

Oltre alle scelte tattiche, Motta è chiamato a migliorare la comunicazione con i giocatori. Dopo i colloqui di Giuntoli con i senatori, il tecnico deve colmare le distanze e ricostruire un clima positivo, fondamentale per rilanciare le ambizioni della Juventus.