Sky elemosina nuovi abbonati in diretta; e meno male che erano solo 6000 disdette…

Ne abbiamo sentite davvero di tutti i colori negli ultimi mesi sul fenomeno delle disdette Sky e Dazn da parte dei tifosi della Juventus. Una forma di protesta civilissima, fomentata via social e che ha generato di certo parecchia inquietudine nelle emittenti televisive che oggi detengono i diritti del campionato di Serie A.

I 15 punti di penalizzazione, d’altronde, sono apparsi da subito un’ingiustizia palese e soprattutto frutto di un processo mediatico, svoltosi su giornali e tv e che ha visto come imputato non l’intero sistema calcio ma un unico club, la Juventus. Un capro espiatorio, insomma. Ovviamente, tutto ciò non poteva andar giù ai tifosi della Vecchia Signora.

Sui social è partito il tam tam, le disdette sono arrivate copiose, pochi dubbi a riguardo. I dati di ascolto della Serie A nelle ultime giornate lo dimostrano, ma sono ancora più chiare le continue, improvvise e inusuali promo che sia Sky che Dazn hanno messo in atto negli ultimi due mesi. C’è chi vuole prendere in giro parlando di appena 6.000 disdette, la realtà è che ormai le tv in questione non sanno nascondere più la disperazione.

E’ accaduto, ad esempio, che durante la diretta su Sky per i sorteggi dei quarti di Champions League, il giornalista Mario Giunta si sia trasformato nel migliorGiorgio Mastrota intento a vendere pentole o materassi. “Abbonatevi, abbonatevi, ma abbonatevi”, questo l’invito del povero Giunta in diretta tv, disperato, che potete vedere cliccando su questo link.