Rigiocare Juventus-Salernitana per errore tecnico del VAR: cosa dice il protocollo

Juventus-Salernitana

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Il finale del match Juventus-Salernitana ha creato un caos incredibile, con la squadra di Allegri che si è ritrovata con il gol vittoria annullato dal VAR. In molti hanno parlato di errore tecnico, della possibilità insomma che la partita potesse essere rigiocata. Stando al regolamento il gol non doveva essere annullato perché Bonucci era in una posizione di fuorigioco passiva e non ha creato problemi al portiere.

In realtà, da come mostrato anche da alcuni immagini amatoriali, il fuorigioco non c’era a prescindere, perché nei pressi della bandierina era situato Candreva che teneva praticamente in gioco tutti. Il VAR non ha visionato tale immagine, si è focalizzata solo su quella in cui si nota tutti i calciatori in aria con la spizzata di testa di Milik. L’errore c’è stato a prescindere, la Juventus è stata penalizzata, ma non è possibile far ripetere la partita da regolamento, perché non si tratta di errore tecnico.

Qualora infatti si fosse parlato di errore tecnico, commesso quindi dall’arbitro e non da uno strumento oggettivo com’è considerato il VAR, allora si poteva pensare di far ripetere il match. In questi casi il regolamento è piuttosto chiaro, infatti posizionare la linea del fuorigioco, per errore, sul calciatore sbagliato non può considerarsi un errore tecnico, ma si parla di errore di valutazione, come è errore di valutazione sanzionare un fuorigioco quando c’è un calciatore che chiaramente tiene in gioco tutti.

Anche qui si parla di errore di valutazione, non un errore tecnico. In casi di questo tipo l’assistente non può partecipare all’on field review. Stando al protocollo VAR se durante un match c’è un errore commesso da quest’ultimo o un malfunzionamento, comunque la gara non risulta invalidata. Si sbaglia quindi a parlare di errore tecnico in Juventus-Salernitana, pensando di poter rigiocare la partita.