Prime ombre sul futuro di Rabiot: a Marsiglia sono già in allerta

Uno dei rimpianti della Juventus è senza dubbio Adrien Rabiot, il quale non è riuscito a trovare un accordo con la società bianconera per prolungare il suo contratto. Dopo un’estate piuttosto incerta sul futuro, alla fine si è accasato all’Olympique di Marsiglia, dimostrando di essere ancora un calciatore che ha tanto da dare al calcio moderno. Il suo contratto però non è così lungo con la società francese, infatti andrà in scadenza a giugno del 2026.

Una decisione dettata probabilmente dalla volontà di Rabiot di provare qualche altra meta più intrigante, che possa insomma permettergli di vincere qualche trofeo più importante. Per ora però Adrien Rabiot resta un calciatore dell’Olympique Marsiglia ed il presidente della società calcistica francese si è detto molto soddisfatto del suo contributo alla squadra. Viste le sue ottime prestazioni non sarà semplice trattenerlo in estate, infatti questo suo rilancio nel campionato francese potrebbe aprirgli le porte per altri club interessati a lui.

Il presidente del Marsiglia vorrebbe insomma provare a trattenere Rabiot per i prossimi anni, anche perché il suo contributo alla squadra non risulta essere solo di natura tecnica, ma anche umana. A settembre Rabiot ha dimostrato grande entusiasmo nell’iniziare quest’avventura con i francesi, ma le sue ambizioni potrebbero portarlo altrove e questo il presidente Pablo Longoria lo sa benissimo.

Difficile insomma pensare che un centrocampista di questo livello, che ha ancora 29 anni, possa pensare di trovarsi a lungo in una squadra che non ha troppe ambizioni europee, non è di certo la prima della classe in Francia. Per questo Rabiot sembra comunque intenzionato a guardarsi intorno per giugno, sa che risulta essere ammirato da diversi club e la voglia di ritornare ad essere competitivo per la vittoria è davvero molto forte.

Con la Juventus sono stati anni belli, ma anche piuttosto complicati, Rabiot sarebbe anche rimasto, ma come sempre la società non poteva garantirgli uno stipendio faraonico. Vedremo quale sarà il suo futuro, ma difficilmente resterà a lungo all’Olympique di Marsiglia.