Pjanic spiega a tutti perché non abbia senso parlare della mancata espulsione contro l’Inter

Tra pochi giorni si disputerà il derby d’Italia, la Juventus attende l’Inter all’Allianz Stadium per una sfida scudetto al cardiopalma. Qualora i bianconeri dovessero battere la squadra di Inzaghi si avvicinerebbero pericolosamente ai primissimi posti in classifica. Tutto quindi si decide in queste ultime partite che mancano per la fine del campionato e c’è grande attesa per capire chi alla fine la spunterà.

Proprio in occasione di questo big match è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport l’ex bianconero Pjanic. Il centrocampista bosniaco è stato interpellato sul famoso derby d’Italia del 2018, quando Orsato non lo espulse e ci fu la grande rimonta da parte della Juventus che sancì la vittoria dello scudetto. In quel periodo c’era il Napoli a contendere il primato ai bianconeri, Pjanic ricorda come la sua Juventus fosse stata battuta proprio dai partenopei, ma è nel momento di massima pressione che tutti i calciatori bianconeri hanno tirato fuori il meglio.

Pjanic non vuole che quel derby d’Italia contro l’Inter venga ricordato per l’episodio di Orsato, anche perché la sua prima ammonizione non fu così giusta. Per il bosniaco bisogna ricordare di quel match solo la grandissima rimonta messa in atto dai bianconeri, merito soprattutto di Allegri. L’allenatore della Juventus, a detta di Pjanic, è il migliore nella gestione della pressione e non tollera tutte le critiche che ha ricevuto durante questa stagione.

Lo ha sentito anche quest’estate, quando c’era la possibilità di ritornare alla Juventus, poi l’affare non è andato in porto, ma non per una questione economica. Pjanic non ne ha mai fatto una questione di soldi e sarebbe ben disposto a ritornare in Italia, per lui una seconda casa, tant’è che è rimasto molto dispiaciuto per la mancata qualificazione degli azzurri ai Mondiali in Qatar.