Persino Cesari si arrende: “Su Vlahovic è rigore e rosso”

Vlahovic
Graziano Cesari, intervenuto a “Pressing”, ha criticato aspramente l’arbitraggio di Colombo in Cagliari-Juve, in particolare per il mancato rigore su Vlahovic. L’ex arbitro ha dichiarato: “Luperto commette un fallo evidente, Colombo aveva una visuale chiara e doveva fischiare il rigore. Non solo lo spinge con le mani, ma gli fa perdere l’equilibrio. Anche l’assistente doveva intervenire. È un errore grave, da rigore e cartellino rosso. Incomprensibile il mancato intervento del VAR”.
Cesari definisce “inaccettabile” l’errore di Colombo, sottolineando la chiarezza dell’azione e la mancata reazione del VAR. Luca Marelli, commentatore arbitrale di Dazn, ha analizzato il contatto tra Vlahovic e Luperto durante la partita Cagliari-Juventus, fornendo la sua interpretazione dell’episodio.
Le parole di Marelli: “Luperto ha spinto Vlahovic con entrambe le mani mentre stava per tirare in porta. In questi casi, la decisione spetta all’arbitro sul campo. Difficilmente il VAR può intervenire, poiché si tratta di valutare l’intensità della spinta.
Marelli riconosce la spinta di Luperto, ma sottolinea che la valutazione dell’intensità di tale spinta è una decisione che rientra nella discrezionalità dell’arbitro in campo, rendendo difficile l’intervento del VAR. Secondo il Corriere dello Sport, l’arbitro Colombo, sotto gli occhi del designatore Rocchi, ha commesso un errore grave non fischiando un rigore evidente per la Juventus.
L’analisi del quotidiano è chiara sul rigore negato. Vlahovic lanciato in contropiede viene spinto con due mani da Luperto, impedendogli di tirare in porta. Nonostante Vlahovic riesca comunque a calciare, l’intervento di Luperto è considerato fallo da rigore. Il Corriere dello Sport critica anche il VAR (con Chiffi), ritenendo che dovesse intervenire, poiché la spinta a due mani è sempre punibile.
A parte l’episodio del rigore, Colombo ha diretto bene la partita, dosando correttamente fischi e cartellini. Dunque, il quotidiano definisce “errore evidente” il mancato rigore, sottolineando la responsabilità sia dell’arbitro Colombo che del VAR.