Paredes, oggi è il giorno decisivo: Juve su Pjanic se il PSG non libera l’argentino?
Da Enrico Cantone
Agosto 30, 2022
Ore frenetiche in casa Juventus quelle che precedono la chiusura della sessione estiva di calciomercato. I bianconeri, come noto, sono alla ricerca di un regista di ruolo per completare il centrocampo a disposizione di Allegri. E’ stata, d’altronde, una richiesta precisa del tecnico livornese, la dirigenza bianconera sta cercando di accontentarlo nonostante l’evidente sovraffollamento in quel reparto.
Paredes è il nome individuato da tempo dalla Juve e da Allegri: la trattativa per l’argentino è stata lunga e difficoltosa, la scorsa settimana sembrava essere arrivata la solta definitiva ma i giorni passano e la situazione non si sblocca. Oggi a Parigi arriva Fabian Ruiz: il PSG spenderà 23 milioni di euro, bonus compresi, per prelevare lo spagnolo dal Napoli ed è questo l’incastro per il via libera definitiva di Paredes alla Juve. I bianconeri, d’altronde, avrebbero accettato l’obbligo di riscatto (20 milioni) al raggiungimento di alcuni obiettivi, dopo un anno di prestito oneroso.
Nel mercato, però, può accadere di tutto e la Juve vuole cautelarsi. Non sorprendono, allora, i rumors che arrivano dalla Spagna e che accendono i riflettori ancora una volta sul nome di Miralem Pjanic. Il bosniaco è tornato al Barcellona dopo una stagione in prestito al Besiktas, la presenza di Xavi in panchina potrebbe regalargli nuovamente spazio in maglia blaugrana. Ciò non impedirebbe, ovviamente, al Barça di privarsi del centrocampista: i catalani sono alle prese con una complicatissima situazione finanziaria, l’obiettivo resta quello di alleggerire il monte ingaggi e con la Juve in ballo Pjanic potrebbe accettare la soluzione della rescissione consensuale.
A 32 anni, Pjanic sarebbe di certo una soluzione di ripiego. Certo, dalla sua ha gli anni passati alla Juventus con Allegri in panchina, stagioni contraddistinte da vittorie e un ruolo da protagonista assoluto in campo. Può trattarsi di una semplice boutade o forse qualcosa di concreto c’è: resta da capire se a quel punto non sarebbe più conveniente puntare con più decisione su Rovella e Fagioli, trattenendoli in organico con Miretti.
Articolo precedente
Incredibile Pogba, ora il fratello lo accusa di aver fatto una maledizione a Mbappé
Articolo successivo
Cristiano Ronaldo allo Sporting Lisbona scatenerebbe un terremoto
Enrico Cantone