Osimhen alla Juventus si può, ma occorrono tanti incastri

Osimhen
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, al momento non esiste alcuna trattativa tra Napoli e Juventus per Victor Osimhen. Tuttavia, il giocatore avrebbe espresso una “disponibilità di massima” a trasferirsi a Torino, un fattore che alimenta l’ottimismo della dirigenza bianconera.
Ostacoli e concorrenza su Osimhen
Nonostante l’apertura del giocatore, l’operazione si presenta complessa. La concorrenza è agguerrita, con il Paris Saint-Germain in prima fila. Inoltre, convincere Aurelio De Laurentiis a cedere il suo attaccante di punta alla Juventus, storica rivale, si prospetta un’impresa ardua.
La determinazione di Giuntoli
Il direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli, non intende rinunciare al suo obiettivo e proverà a superare gli ostacoli. Anche l’ingaggio di Osimhen, attualmente in prestito al Galatasaray, rappresenta una sfida, ma il giocatore beneficia ancora del Decreto Crescita, il che rende questo aspetto secondario.
Più possibilista la Gazzetta dello Sport su Osimhen alla Juventus
Maggiori spiragli dalla Gazzetta dello Sport sul possibile trasferimento di Osimhen alla Juventus. La Juventus ha individuato in Victor Osimhen, punta di diamante del Napoli scudettato, il rinforzo ideale per il proprio attacco. Il direttore tecnico bianconero, Cristiano Giuntoli, è determinato a riportare a Torino il bomber nigeriano, ma l’operazione si preannuncia tutt’altro che semplice.
Ostacoli economici e concorrenza spietata
Osimhen percepisce un ingaggio di 17,5 milioni di euro lordi all’anno e il suo contratto con il Napoli include una clausola rescissoria di 75 milioni di euro, valida solo per club esteri. Questi fattori rappresentano un ostacolo significativo per la Juventus. Inoltre, la concorrenza per il giocatore è agguerrita, con il Paris Saint-Germain in prima fila.
Nonostante le difficoltà, la Juventus può contare sulla disponibilità di massima di Osimhen, che avrebbe espresso il desiderio di trasferirsi a Torino. Questo fattore alimenta l’ottimismo di Giuntoli, che non intende rinunciare al suo obiettivo.