Oppini: Scudetto al Napoli ma il campionato è stato chiaramente falsato

Il Napoli sembra avviarsi a un finale di campionato senza rivalità con altre squadre per la vittoria finale. Ma Oppini pur riconoscendo i meriti della squadra partenopea spiega come a suo dire il campionato è stato chiaramente falsato.

Oppini porta le lancette indietro a qualche settimana fa, quando la Juve aveva inanellato 8 vittorie consecutive e si era portata al secondo posto.

Ma ecco che puntuale arriva la mannaia della penalizzazione di 15 punti più le condanne al CDA e a Cherubini responsabile del mercato. Una botta chiaramente avvertita da tutto l’ambiente bianconero. E a quel punto la Juve crolla, forse inconsciamente ma va giù. Impossibile non ammettere che i giocatori sono stati demotivati, con i media che ne hanno messo in discussione persino il passato.

Giocatori che dopo una grande rimonta stavano lottando per lo Scudetto ma con una sentenza molto discutibile si ritrovano a lottare per la salvezza con la spada di Damocle di un’ulteriore penalizzazione e di un’esclusione dalle Coppe.

La sentenza ha anche distrutto il mercato bianconero che non ha potuto spendere un euro viste le incognite sul futuro. Zero giocatori presi e partenze di Mckennie, Pellegrini e Akè.

Così Oppini riconosce al Napoli la forza e la bravura di una squadra che probabilmente avrebbe vinto lo stesso il campionato. Ma non può far notare come la seconda in classifica sia stata fatta fuori da una sentenza.

Identica cosa avvenuta con calciopoli quando con la Juve mandata in B e smantellata, l’inter vinse 5 scudetti. Senza prescrizione e processi parziali la storia racconterebbe altro.

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