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Non tutti i “temporanei” torneranno alla Juve: situazione aggiornata ad oggi
Da Riccardo Martini
Maggio 26, 2023
Già da qualche mese si sta parlando di catastrofe in casa Juventus per la questione dei prestiti, con tanti calciatori che si ritroverebbero a tornare a giugno a Torino non dando modo alla società di poter guadagnare cifre importanti dai loro riscatti. Sicuramente non si avverrà quanto sperato dalla Juventus ad inizio dei vari prestiti, ma la situazione è davvero meno tragica di quello che si voglia lasciar credere.
La stampa ha un po’ esagerato su questi ritorni e vediamo più nel dettaglio perché. In primis non è vero che Kulusevski ritornerà a Torino, infatti il Tottenham verserà i 35 milioni di euro previsti dal contratto iniziale, acquistando a titolo definitivo il centrocampista svedese. Già questo affare sarebbe molto positivo per le casse bianconere, infatti si andrà poi ad investire tale cifra sul mercato.
Senza subbio la questione più negativa riguarda i ritorni di Zakaria, McKennie e Arthur, che ritorneranno sicuramente alla base, ma anche in questo caso la Juventus sembra avere pronta un’altra strategia. Tutti e tre ritorneranno a Torino e saranno valutati dallo staff di Allegri e dallo stesso allenatore, qualcuno insomma potrebbe rimanere perché utile alla rosa. C’è da dire poi come Zakaria sia apprezzato in Francia ed in Germania, con una valutazione di 10 milioni di euro potrebbe essere facilmente piazzato in uno di questi due campionati.
Per McKennie potrebbe profilarsi una riconferma alla Juve oppure con un prezzo del cartellino più basso, dai 30 milioni arrivare ai 20 milioni, si riuscirà a lasciarlo partire. Decisamente più complicata è invece la situazione di Arthur, il centrocampista brasiliano non ha tanti estimatori e potrebbe esserci solo un possibile prestito in Brasile, ma poi molto dipenderà anche dallo stesso calciatore. Vedremo insomma quale sarà la strategia che adotterà la Juventus, ma non sarà così disastrosa come raccontato dai giornali.
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