Nedved fuori controllo dopo la sconfitta con il Benevento: “Da spaccargli la testa”

E’ finalmente uscito il documentario sulla Juventus, All or Nothing, disponibile su Amazon Prime Video per tutti gli abbonati ed è alquanto emblematico ciò che emerge dal settimo episodio, quello che mostra cosa accade dopo l’incredibile sconfitta rimediata la scorsa stagione contro il Benevento in casa. Il più infuriato è Pavel Nedved, il vicepresidente bianconero si lascia andare ad un duro sfogo davanti a Paratici, Agnelli e Pirlo, incolpando principalmente i calciatori per la grande figuraccia.

Nedved si ritrova davanti gli spogliatoi, qui c’è tutta la dirigenza presente e si lascia andare a frasi piuttosto violente. Il vicepresidente non ci sta, la Juventus era appena uscita dalla Champions League e quell’atteggiamento mostrato in campo dai calciatori è stato alquanto presuntuoso e supponente. Per Nedved bisognerebbe andare negli spogliatoi e spaccare la testa a tutti.

Parole dure dettate sicuramente dalla rabbia del momento, ma per Nedved gli unici colpevoli di quella brutta sconfitta sono e restano i calciatori. Il tutto sotto lo sguardo impietrito di Agnelli e di un silenzioso Pirlo che si dirige con la coda tra le gambe negli spogliatoi. Un Nedved davvero infuriato, ma più volte il vicepresidente bianconero si è mostrato così inviperito. Ha senza dubbio un carattere fumantino, ma è proprio quella sua grinta che dovrebbe appartenere anche a molti calciatori che vestono la maglia della Juventus.

Purtroppo non è così e da solo Nedved non basta per farglielo capire. Ci fossero più Nedved in campo, la Juventus sarebbe sicuramente diversa, perché anche con Allegri in panchina la stagione non è delle migliori, questo sta a significare che a volte la colpa non è solo dell’allenatore. In molti hanno incolpato Pirlo per la quanto accaduto nella scorsa annata, ma forse bisogna interrogarsi sui calciatori che rappresentano la Juventus.