Morata spiega perchè non segna: da Allegri alle critiche troppo pesanti
Da Enrico Cantone
Novembre 10, 2021
Morata in un’intervista a El Pais si è sfogato spiegando perchè non riesce a segnare.
Innanzitutto ha parlato del periodo difficile che sta attraversando la Juve “e della troppa pressione che tutti i giocatori della Juve stanno subendo dopo la partenza di Ronaldo”.
Ha raccontato che in passato ha subito “critiche pesanti e soprattutto insulti, così insopportabili che la mattina non aveva voglia di alzarsi dal letto per allenarsi e giocare”.
Probabilmente facendo riferimento agli insulti e attacchi alla sua famiglia da parte dei tifosi spagnoli che non lo volevano più in Nazionale dato che non segnava.
Ha ammesso “che se avesse avuto un’altra mentalità probabilmente sarebbe un giocatore migliore ma che riesce a uscire dai periodi neri”.
Sul piano tecnico ha spiegato che “Allegri gli chiede di giocare sulla fascia e lui corre molto”. Per cui magari arriva con poca lucidità nel momento in cui deve segnare.
Inoltre ha spiegato che è stato fuori un mese e mezzo e che ha voluto accelerare il rientro in campo pur non essendo in forma.
Insomma Morata ha spiegato il perchè di due gol in 12 giornate di campionato.
Anche se guardando la sua carriera non ha mai segnato tanto. Certo che a 29 anni se vuol essere una punta di una squadra di prim’ordine non può demoralizzarsi per le critiche o gli insulti , altrimenti deve cambiare target.
Lo spagnolo in campo non si risparmia e fino alla tre quarti gioca bene aiutando tanto la squadra. Ma in area sembra inoffensivo, non riesce a essere al posto giusto al momento giusto, non è pericoloso di testa, non crea o addirittura sciupa le occasioni da gol. E purtroppo per uno che di mestiere vuol fare la punta fare gol è la cosa fondamentale.
Starà alla Juve decidere se puntare su di lui anche il prossimo anno ma pagando 35 milioni all’Atletico.
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