Manna e Calvo incontrano il procuratore di Zaniolo e Gnonto: ecco perché potrebbero arrivare entrambi

Federico Chiesa, esterno della Juventus e della Nazionale, ha vissuto una stagione negativa, contrassegnata anche da un rapporto non idilliaco con l’allenatore Massimiliano Allegri. I numeri parlano chiaro: appena sei presenze da titolare in campionato, 21 in totale, e un numero ridotto di gol. Non è la stessa figura risplendente dell’Europeo del 2021, quando il suo valore sul mercato ha raggiunto picchi altissimi, con offerte che arrivavano anche a 70-80 milioni di euro da club inglesi.

Oggi, la situazione è notevolmente cambiata. L’infortunio sembra aver influenzato più il morale che la forma fisica del calciatore, e si moltiplicano le voci di una possibile cessione. “Per me è difficile fare un bilancio, non è stato semplice rientrare dopo 10 mesi”, ha dichiarato Chiesa a fine campionato. Nonostante tutto, l’interesse per il giocatore rimane alto, con club come Bayern Monaco, Liverpool, Newcastle e Manchester United pronti a spendere i 30-35 milioni di euro che la Juve vorrebbe ottenere dalla sua cessione.

Ma se Chiesa dovesse lasciare, chi sarebbe il suo successore?

Tra le voci di mercato, due nomi emergono: Zaniolo e Gnonto. Entrambi giovani, italiani e soprattutto due ottime occasioni di mercato, visto che potrebbero arrivare in prestito con diritto di riscatto.

I dirigenti della Juventus hanno avuto un recente incontro con Marco Busiello, socio di Claudio Vigorelli che è il procuratore dei due giocatori. La situazione di Zaniolo dipenderà molto dai preliminari di Champions che disputerà con il Galatasaray, mentre Gnonto, dopo la retrocessione in Championship del Leeds, sembra essere sul punto di cambiare squadra.

In un panorama di incertezza, la Juventus dovrà fare scelte strategiche per garantire la competitività della squadra. Sarà interessante osservare come si evolverà la situazione nel prossimo mercato di trasferimenti. Il “caso Chiesa” è solo l’inizio di un’estate che promette molte sorprese.