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Che intesa tra Kean e Neymar: arriva la prima doppietta per l’ex Juve
Da Riccardo Martini
Ottobre 25, 2020
Kean si è finalmente sbloccato anche con la maglia del Paris Saint Germain. In occasione del match con il Digione, infatti, l’attaccante cresciuto nella Juventus, vicino al ritorno in bianconero durante l’estate, ha messo a segno una doppietta con cui ha mostrato per la prima volta tutto il proprio potenziale ai francesi. Lodevole l’intesa con Neymar, ma anche la zampata da prima punta vera in occasione del primo gol.
Articolo originale di settembre
Aaron Ramsey doveva essere il jolly di questa Juventus ed invece ha fatto tanta fatica ad integrarsi nel nostro campionato e non sembra assolutamente essere il calciatore che abbiamo ammirato in Premier League con la maglia dell’Arsenal. Ecco quindi che Ramsey non sembra più rientrare nei piani della Juventus, anche perché si è attuata una rivoluzione a centrocampo importante, il reparto che probabilmente necessitava più di tutti di un restyling. Ramsey è diventato un calciatore dato per partente, ma il problema principale al momento è riuscire a trovare una squadra che possa soddisfare le sue condizioni economiche.
La Juventus lo stava proponendo all’Everton come pedina di scambio per il ritorno di Moise Kean, attaccante cresciuto nella Juventus che tornerebbe volentieri a casa e che sembra non poco piacere a Pirlo. C’è questa volontà da parte del club bianconero di ringiovanire la rosa, una delle più vecchie d’Europa e quindi puntare sui giovani è senza dubbio il punto di partenza per poter garantire questo ricambio generazionale.
Il problema per Ramsey resta l’ingaggio piuttosto pesante, al momento non sembrano esserci squadre pronte ad accoglierlo con lo stipendio che attualmente percepisce alla Juventus. Per questo, almeno per ora, la possibilità di vedere Ramsey con la maglia dell’Everton va valutata, ma Paratici sta lavorando assiduamente per poter accontentare allenatore, calciatore e squadra pronta ad accoglierlo.
In un periodo così complicato, generato dalla pandemia da Covid-19, nessuna società è pronta ad accollarsi ingaggi piuttosto onerosi dei vari calciatori, a questo punto un passo indietro dovrà essere fatto proprio dai protagonisti in campo. Se insomma si desidera realmente giocare titolare o approdare in una nuova squadra, bisogna inevitabilmente fare i conti con il proprio ingaggio, pensare quindi meno ai soldi e più alla passione. Nel calcio moderno sono pochi a pensarla in questo modo, vedremo se la situazione Ramsey si sbloccherà.
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Riccardo Martini