Locatelli mai con Arthur in campo: l’idea tattica di Allegri

Sembrano Clark Kent e Superman perchè appena appare uno scompare l’altro. Nelle ultime gare Arthur è tornato per tre volte titolare, con Malmoe, Bologna  e Cagliari. E in tutte e tre le occasioni Locatelli si è seduto in panchina.

In più Arthur è stato sostituito nei secondi tempi proprio con l’italiano.

Allegri lo ha detto più volte che sono uno sostituto dell’altro.

Ma non ha chiuso a un eventuale schieramento contemporaneo. In questo caso Allegri ha dichiarato di pensare a Locatelli davanti alla difesa e Arthur più mezzapunta di regia.

Ma a queste dichiarazioni di inizio novembre non è mai seguito l’esperimento. Eppure le possibilità non sono mancate soprattutto con Bologna e Cagliari.

Il punto è che Allegri vuole in campo una squadra fisica e con un gioco aperto con sviluppo da fascia a fascia.

I due centrali registi gli danno l’idea di pestarsi i piedi a maggior ragione che adesso la Juve ha trovato un suo equilibrio e solidità.

Di diverso avviso sono i tifosi che, di certo in una partita come quella col Cagliari, avrebbero visto meglio Locatelli piuttosto di Bentancur.

Ma adesso arriveranno le partite toste con Napoli, Roma, Milan e Inter.

Difficilmente Allegri tenterà la nuova soluzione mai sperimentata in partite così dure. Eppure sembra un peccato che i due centrocampisti di più alto tasso tecnico non possano giocare insieme.

Fra l’altro questo centrocampo non riesce a produrre un gran gioco e questa è la soluzione mai provata.