L’Inter saluta Hakimi: doveva ancora essere pagato al Real, le cifre

FC Internazionale v Spezia Calcio - Serie A

MILAN, ITALY - DECEMBER 20: Achraf Hakimi of FC Internazionale celebrates after scoring the opening goal during the Serie A match between FC Internazionale and Spezia Calcio at Stadio Giuseppe Meazza on December 20, 2020 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Inter via Getty Images)

Sembra ormai fatta per la partenza di uno dei protagonisti dello Scudetto dell’Inter. Il Nazionale marocchino Hakimi volerà verso il Paris Paint German. La cifra è da vero top top del calcio dato che bonus inclusi si arriverebbe ai 70 milioni di euro. Somma che non incasserà per intero l’Inter che doveva ancora 32 milioni di euro al Real Madrid.

Tutti ricordano che già la prima rata era stata spostata per venire incontro alle esigenze dell’Inter finchè i nerazzurri hanno versato i primi 13 milioni di euro.

Un’operazione che porta in casa nerazzurra liquidità e una ottima plusvalenza, e che è frutto dell’intuito di Marotta e della bravura di Conte.

Un’operazione che per una squadra provinciale sarebbe considerata un capolavoro ma che per l’Inter è anche il simbolo del fallimento di un progetto che voleva aprire un ciclo.

Vendere Hakimi significa vendere uno dei migliori giocatori insieme a Lukaku, ovvero abdicare al ruolo di pretendente per lo Scudetto. Hakimi ha fatto la differenza non solo con i suoi 7 gol ma con gli assist e il dinamismo con cui ha dominato la fascia.

Già aveva lasciato la barca Conte adesso inizia la diaspora dei calciatori e molto probabilmente non è ancora finita.

In partenza ci sono anche Lautaro, forse Bastoni mentre si vorrebbe tenere Lukaku anche per non far esplodere il popolo nerazzurro.

Nei prossimi giorni potrebbero arrivare altre brutte sorprese da Zhang che vuole raggiungere i 100 milioni di plusvalenza entro il prossimo anno.