La Juve deve vincere da sola: ma l’arbitro campano ne ha combinate tante

pasqua

Ieri l’ennesimo pareggio di una Juve che non sembra in grado di andare in gol senza Ronaldo o Morata. E non ci sono scuse ma il signor Pasqua nato a Nocera, Campano come il Benevento forse poteva esser chiamato per altre partite. dato che molti tifosi visti i suoi comportamenti hanno sollevato diversi dubbi. Anche le moviole gli danno torto.

Fra i comportamenti più inspiegabili alcuni sono stati davvero irritanti: Con un giocatore del benevento a terra ha permesso alla squadra campana di giocare in contropiede ma quando la Juve si è ripresa la palla e aveva superato il centrocampo per il suo contropiede ha bloccato l’azione.

poi c’è il rigore clamoroso con trattenuta della maglietta su De Ligt che anche il var avrebbe potuto fischiare.

Fa il giro del web la foto dell’arbitro che sbatte in faccia a Morata il cartellino rosso per aver detto solamente che era un rigore imbarazzante, senza insultare nessuno. A maggior ragione che si trattava di un rigore sacrosanto con evidente trattenuta su De Ligt. Morata a cui l’arbitro non ha fischiato nulla sui fallacci e trattenute di Glik. Al contrario ogni volta che di forza lo spagnolo prendeva palla lo bloccava con fallo facendolo innervosire platealmente.

E così l’arbitro Pasqua toglie alla juve l’uomo più in forma per il derby e probabilmente un’altra giornata.