Koopmeiners meglio dalla panchina: e la Juve crea di più

La Juve vince in casa contro il Verona e nonostante un campionato oscurato dai  mille pareggi e la contestazione dei tifosi, si ritrova a sole 6 lunghezze dalla prima in classifica.

Ma questa è stata anche la partita della prima vera panchina per Koopmeiners, il centrocampista ex Atalanta acquistato a 50 milioni e su cui Motta aveva sempre riposto la sua fiducia.

Ebbene stavolta Koopmeiners ha persino segnato, zittendo quei fischi che ne avevano accompagnato l’entrata in campo. Fischi chiaramente da condannare ma che fanno comprendere quale sia stato il rendimento del giocatore olandese.

Forse la panchina lo ha motivato e anche la Juve ha creato per la prima volta tante occasioni gol mostrando fluidità di gioco. Di certo una rondine non fa primavera e non basta una gara contro il Verona per dare dei giudizi. Ma è una strana coincidenza.

Poi chiaramente potrebbe essere stata la motivazione  a fare la differenza. I giocatori della Juve erano chiamati a cancellare la figuraccia di Coppa Italia contro l’Empoli.

Intanto Thuram è andato ancora in gol dimostrando se ce ne fosse bisogno di essere l’uomo di centrocampo più in forma. Il figlio d’arte è più spregiudicato, tende a saltare l’uomo e incunearsi.

Caratteristiche che Koopmeiners non haancora mai mostrato.