Koeman motiva lo scontro con la panchina bianconera: l’accusa a Dybala e Pinsoglio

Siparietto in Barcellona Juve quando Koeman teso per il secondo rigore dato alla Juve ha iniziato a rimproverare la panchina bianconera minacciandoli di dover stare zitti. In realtà come Pirlo i bianconeri chiedevano anche l’ammonizione per Lenglet che sarebbe stato così espulso in quanto già ammonito.
Per questo Koeman li sgridava dicendo di tacere. In conferenza post partita Koeman si è giustificato dicendo che i giocatori della Juve non hanno fair play in quanto non si chiede l’ammonizione per un avversario. Secondo l’allenatore olandese questo modo di fare non gli appartiene e i due giocatori avrebbero fatto bene a tacere. Bisogna vedere se il motivo della sua ira è davvero questo o la paura che l’arbitro sentendo le proteste si fosse accorto di dover ammonire ed espellere Lenglet. Per il Barcellona rimanere in 10 sarebbe stata la fine delle speranze. E Koeman era già disperato per il rigore e il risultato che lo cacciava al secondo posto.
In realtà il giallo sarebbe giustissimo e Pirlo lo ha chiesto a gran voce. Lenglet ha tolto con la mano volontariamente la palla a Mckennie che poteva andare a rete.
Gesto volontario per impedire una chiara occasione da gol che andava punito col giallo e la conseguente ammonizione. E l’arbitro ha dovuto pure ubbidire al var dato che non aveva visto da sè il clamoroso fallo di mano.
Fa sorridere vedere Koeman sgridare i ragazzacci della Juventus ma la panchina stava reclamando per un motivo giustissimo.
Nonostante non ci sia stata l’espulsione la Juve ha meritato abbastanza tranquillamente e poteva calare il poker se non fosse per il solito gol annullato dai centimetri di fuorigioco.
Dybala’s such a little shit 😂😂😂 Bench trolling Koeman pic.twitter.com/FlBjkTRNfR
— MickFlairDrip (@m1897) December 8, 2020
Ecco il Video: