Kjaergaard
Kjaergaard obiettivo concreto della Juventus: sfida all’Inter lanciata
Da Riccardo Martini
Settembre 11, 2023
Quando la Juventus ha deciso di affidarsi a Giuntoli, lo ha fatto soprattutto per migliorare il futuro di questa squadra, consapevole delle difficoltà legate al mercato. Infatti il nuovo direttore sportivo bianconero si è limitato a piazzare quei calciatori non idonei più al progetto Juventus, sfoltendo una rosa piena di esuberi e provando ovviamente a fare cassa.
C’è consapevolezza delle qualità scouting di Giuntoli, in perfetta linea con la nuova politica della società bianconera, pescando quei giovani talenti che possano essere già pronti per una grande squadra. Nel settore Giuntoli è il migliore da questo punto di vista e lo si è visto da ciò che ha fatto a Napoli, la speranza è che possa ripetersi. A tal proposito è stato già adocchiato un profilo interessante che potrebbe essere un’ottima risorsa per la Juventus, ma chiaramente bisognerà attendere il prossimo mercato estivo, quando Giuntoli potrà provare a fare un mercato all’altezza di questa società.
Il nome in questione è quello di Maurits Kjaergaard, classe 2003 di proprietà del Salisburgo. Parliamo di un calciatore che svolge il ruolo di centrocampista con qualità importanti che sono associate ad una struttura fisica alquanto imponente. Infatti è un calciatore di 192cm che potrebbe essere un profilo di ottima prospettiva per il futuro della mediana bianconera. Giuntoli lo sta monitorando da tempo, ma avremo modo di poterlo visionare proprio quest’anno in Champions League, visto come il Salisburgo si ritrova nello stesso girone dell’Inter.
Maurits Kjaergaard avrà così modo di interagire con una squadra italiana, sarà un test importante per capire effettivamente se possa approdare in una squadra europea con uno spessore più alto. Il calciatore danese ha già mostrato grande entusiasmo per le voci di mercato nei suoi confronti, convinto che la prossima estate potrà finalmente fare il grande salto di qualità per la sua carriera. Staremo a vedere.
Riccardo Martini