Juve-Lazio, le probabili formazioni: Inzaghi perde un altro big, Sarri avanza Cuadrado?

Può essere considerato come un primo match-point: la Juventus di Sarri è chiamata a scacciare i venti di crisi (2 punti nelle ultime tre partite, con 9 gol subiti) e, sfruttando i mezzi passi falsi di Atalanta e Inter (bloccate sul pareggio da Verona e Roma), può piazzare l’allungo decisivo per il nono scudetto di fila. In caso di vittoria, stasera contro la Lazio, i bianconeri farebbero sprofondare i biancocelesti a -11 (a 4 giornate dalla fine) e si porterebbero a +8 dall’Inter seconda, col vantaggio degli scontri diretti a favore. Insomma, lo scudetto diventerebbe poi quasi una formalità.

E’ per questo motivo che Maurizio Sarri si affiderà all’11 “tipo” della Juventus post-lockdown al netto di un’assenza, certa: Bernardeschi “l’equilibratore” è squalificato”.

Della Juve di quest’ultimo mese è diventato un punto fermo Adrien Rabiot: anche stasera il francese dovrebbe essere preferito a Matuidi nel centrocampo a tre che sarà ovviamente completato da Pjanic e Bentancur, sperando poi in un maggiore impatto di Ramsey dalla panchina. Torna la coppia Bonucci-De Ligt al centro della difesa: l’olandese è acciaccato ma il forfait di Chiellini lo costringe agli straordinari, considerato che Rugani attraversa un pessimo momento di forma.

Dicevamo di Bernardeschi: Sarri è orientato ad una scelta conservativa, almeno dal primo minuto. Probabile che nel tridente venga schierato Cuadrado e Douglas Costa venga riservato per il secondo tempo. La coppia di terzini, a quel punto, è praticamente fatta considerato che De Sciglio è out: Danilo a destra, Alex Sandro a sinistra. Intoccabili, ça va sans dire, Szczesny, Ronaldo e Dybala.

L’emergenza in casa Lazio è conclamata: Inzaghi fa i conti con uno dei peggiori momenti da quando è allenatore dei capitolini. Un punto in quattro partite, il sogno scudetto è svanito così. A parziale giustificazione del crollo biancoceleste la gran quantità di infortuni dell’ultimo mese: a Correa, Marusic, Leiva, Lulic e Radu si sono aggiunti nelle ultime ore anche Luis Alberto (l’unico a salvarsi in questo periodo nero) e Jony.

Inzaghi sceglierà quindi un 3-5-2, con Bastos, Luiz Felipe e Acerbi a comporre il trio difensivo davanti a Strakosha. A centrocampo Lazzari e Djavan Anderson sulle fasce, Milinkovic (non al top), Cataldi e Parolo in mezzo. Scelte obbligate in attacco con Caicedo e Ciro Immobile: il centravanti della nazionale deve difendersi dall’assalto di Ronaldo (a -2) per il titolo di capocannoniere.