Inzaghi avverte la Juve: “Se un avversario è a terra non non ci fermeremo”

Vigilia di Inter Juve e i due allenatori in conferenza hanno presentato la partita. Ma Inzaghi è tornato anche sull’episodio contro la Lazio.
In particolare sul secondo gol quando Di Marco si era fermato a terra ma l’azione è proseguita con Lautaro che ha tentato di segnare e poi col contropiede laziale che invece ha portato in rete Felipe Anderson.
Dall’episodio come tanti ricorderanno è nata una rissa in cui Lautaro e Dumfries hanno aggredito il laziale.
Ma l’arbitro non ha tirato fuori nessun cartellino giallo. Lo stesso Sarri si è molto lamentato per questa assenza di sanzione ricordando che lui solo per aver indicato l’arbitro col dito è stato espulso per comportamento minaccioso.
Comunque sia, per Inzaghi l’Inter ha deciso che non si fermerà più se ci sarà un avversario a terra.
Ricordiamo che da regolamento l’arbitro deve fermare il gioco solo per infortuni importanti come i colpi alla testa.
Ma i giocatori possono anche scegliere secondo il caso di fermarsi buttando la palla fuori.
A quanto pare i giocatori interisti hanno deciso che non butteranno più la palla fuori per nessuno.
Partita con la Juve che si accende anche per queste frecciate velenose rivolte a tutte le squadre ma che naturalmente non creano un clima sereno.