Inter sempre più in rosso: le criptovalute crollano e il main sponsor non paga più i nerazzurri!

Marco Belinazzo, sul ‘Sole 24 Ore’, ha svelato un incredibile retroscena che riguarda l’Inter e che getta ulteriori ombre sulla già difficile situazione finanziaria dei nerazzurri.
Sembrerebbe infatti che ci siano grossi problemi col nuovo main sponsor, DigitalBits. Per chi non lo sapesse, si tratta di una criptovaluta (nel mercato si identifica con la sigla XDB) sviluppata da Zytara Labs, il cui proprietario è Al Burgio.
DigitalBits è stato prima sponsor di manica dell’Inter, poi si è decisa di accettare l’offerta della criptomoneta per diventare main sponsor al posto di Socios.com. L’accordo prevede un pagamento di 20 milioni di euro a stagione per i prossimi 4 anni, per un totale di circa 85 milioni di dollari.
Peccato che, dopo un 2021 formidabile, in questo 2022 la bolla delle criptovalute è esplosa in modo fragoroso. Basti pensare che XDB attualmente è quotata a 0.038718 dollari che significa addirittura un -96,24% rispetto al massimo storico di 1,03 dollari.
Il crollo sui mercati ha determinato quindi una situazione di estrema difficoltà per DigitalBits che, stando a quanto scrive Belinazzo, sarebbe in forte ritardo coi pagamenti che deve corrispondere all’Inter. E non è un caso che sul sito ufficiale del club nerazzurro sia scomparso ogni riferimento alla società di Al Burgio, così come non ci sarà da sorprendersi se anche nell’amichevole col Lione a Cesena, in programma questo fine settimana, DigitalBits non comparirà nei led a bordocampo. La rottura sembrerebbe così totale e l’Inter dovrà affrontare quindi una grossa perdita visto che di punto in bianco potrebbe saltare circa 80 milioni di euro.