Inspiegabile gestione del caso Cuadrado da parte della Juventus

L’addio di Dybala potrebbe non essere l’unico per l’estate, visto come la Juventus debba fare i conti con altri calciatori che si ritrovano con il contratto in scadenza a giugno. L’idea della società è quello di abbassare un po’ il monte ingaggi, puntando più su giovani talenti dalle grandi qualità che abbiano però già un po’ di esperienza nel nostro campionato.

Questa volontà di non offrire più contratti faraonici potrebbe creare problematiche nella trattativa di rinnovo di Cuadrado. Fino a qualche settimana fa la riconferma del colombiano sembrava assolutamente certa, con i dirigenti bianconeri pronti a firmare il suo nuovo contratto. Il problema però è che questa volta Cuadrado non potrebbe essere più tanto convinto di ciò che la Juventus vorrà offrirgli.

L’ottimismo di qualche settimana fa si sta tramutando sempre più in pessimismo, questo perché l’idea di Arrivabene è di rinnovare il contratto di Cuadrado a circa 2,5 milioni a stagione, dimezzando quello che ha percepito fino ad ora, ossia 5 milioni di euro. Un taglio importante che lascia perplesso il colombiano, che pensava di essere una pedina fondamentale del calcio di Allegri. Effettivamente Cuadrado è un jolly al quale l’allenatore della Juventus non vuole mai rinunciare, una mina vagane che è capace di fornire assist e segnare gol, un vero gioiellino da tenere per sé.

Il punto però è che ormai Cuadrado ha già 33 anni, bisogna quindi fare delle valutazioni anche di questo tipo, considerando come non potrà sicuramente essere ancora devastante per molto tempo. Tutti amano Cuadrado, è subito entrato nei cuori dei tifosi bianconeri, ormai questi colori fanno parte del suo cuore e più volte il colombiano ha mostrato il suo grande affetto per questa maglia, ma non si aspettava di certo un trattamento di questo tipo. Bisognerà capire insomma se potrà accettare un contratto così tanto al ribasso ed ormai giugno non è nemmeno più così lontano.