Il rigore dato in Genoa-Lecce uguale a quello negato alla SPAL contro l’Inter

E’ andata di scena nella giornata di ieri la sfida salvezza tra Genoa-Lecce, finita con la vittoria del grifone per 2-1, ma ad un certo punto del match c’è stato un episodio arbitrale che ha fatto ricordare a molti lo scontro Handanovic-Strefezza in area di rigore. Come più volte abbiamo evidenziato nei vecchi post, l’Inter non è stata punita con il rigore dopo lo scontro tra il portiere ed il calciatore della Spal, episodio che ha fatto molto discutere e che si è ripetuto praticamente anche in Genoa-Lecce, ma la decisione finale è stata diversa.

In questo caso è stato Perin, portiere del Genoa, a travolgere Lapadula in area di rigore, ma la dinamica è stata praticamente identica a quella vissuta in Spal-Inter. Dopo aver consultato il VAR, l’arbitro ha deciso di concedere il rigore al Lecce, fallito poi da Mancosu, ma per molti è stata presa la decisione giusta, perché il portiere si è ritrovato a non poter mai arrivare sulla palla e a travolgere l’avversario.

Parliamo quindi dello stesso episodio vissuto nella giornata precedente e che ha visto protagonista Handanovic, ma qui il rigore non è stato concesso, mentre Perin si è visto fischiare contro la massima punizione. Come sempre, pur essendoci il VAR, si prendono decisioni in maniera soggettiva e finché sarà così difficilmente riusciremo a trovare match in cui nessuno si lamenterà dell’arbitro.

L’Inter ha avuto quindi episodi a favore piuttosto dubbi durante questo campionato, eppure Conte ha avuto la faccia tosta di parlare di situazioni strane, di schiaffi dati solo alla squadra nerazzurra, ergendola nuovamente a vittima di un sistema che sarebbe a questo punto manovrato da altre potenze. Conte non ha mai nominato la Juventus, ma è evidente come la frecciatina fosse rivolta alla società bianconera.

E’ bene che l’allenatore leccese la finisca di fare la vittima, perché come testimoniato dal rigore concesso ai pugliesi durante Genoa-Lecce, l’Inter ha già avuto modo di poter godere di qualche favore durante la stagione.