Il gol del Lipsia identico al fallo fischiato a Bremer: insorgono gli juventini

La Juventus spera di poter passare il turno in Europa League contro il Nantes, ma nella mente dei tifosi c’è ancora la partita dell’andata e nel dettaglio quel rigore non concesso ai bianconeri sul finire del match. Quest’immagine è ritornata prepotentemente in auge dopo quanto accaduto durante la partita di ieri sera tra il Lipsia ed il Manchester City.

La squadra tedesca è riuscita infatti a pareggiare il match con un colpo di testa di Gvardiol che però ha fatto infuriare i citizens. Il calciatore del Lipsia è saltato più in alto di tutti, ma a detta dei calciatori del City ha impedito al difensore avversario di saltare in quanto si è poggiato sulle sue spalle. In realtà per l’arbitro questo non era assolutamente fallo e quindi è stato convalidato il gol.

La scena ha ricordato molto proprio il colpo di testa di Bremer contro il Nantes, l’azione del fallo di mano da rigore che poi non è stato concesso dall’arbitro dopo aver visto tutto al VAR. In questo caso infatti l’arbitro ha visto fallo da parte di Bremer e per questo ha deciso poi di non dare il rigore alla Juventus. Eppure le due azioni sembrano assolutamente simili, ma il Lipsia ha avuto modo di trovare il gol del pareggio contro il City, mentre la Juventus si è ritrovata a fare i conti con un fallo.

Metri di giudizio differenti per due azioni molto simili e di solito in Europa non si assiste a situazioni di questo genere. Come sempre ad uscirne penalizzata è la Juventus e la speranza è che quell’episodio macchiato dall’arbitro non influisca sul cammino della squadra di Allegri in Europa League, obiettivo dichiarato da parte dell’allenatore livornese.