Il coraggio di schierare Miretti titolare: come potrebbe giocare contro la Roma

Si era vista una bella Juve nella gara d’esordio contro il Sassuolo ma la sfida con la Samp ha portato le lancette dell’orologio indietro nel tempo. Stessa formazione della scorsa stagione più Kostic e stessa mancanza di gioco, di trame, di spettacolo.

Poi nel secondo tempo un cambio che porta lampi nel buio. Entra Miretti e col suo filtrante finalmente regala la prima azione della Juve, coronata da un gol purtroppo annullato.

Qualche altra bella giocata di Miretti anche in tandem con Rovella e la Juve sembra un’altra squadra.

Così dopo due spezzoni in due gare molti tifosi vorrebbero vederlo titolare contro la Roma.

Ma Allegri?

Conoscendo il modo di pensare di Allegri difficilmente lo schiererà titolare. Lui preferisce giocatori meno fantasiosi ma con più corsa e fisico come Rabiot, Zakaria, Mckennie.

Nell’ultima gara si è imbestialito contro Miretti per una palla persa che poteva pregiudicare il risultato. A maggior ragione se si gioca contro una squdra tosta come la Roma.

E certamente Miretti non ha la forza difensiva dei big ma di certo ha testa e intraprendenza. Non si limita al passagetto ma tenta sempre l’imbucata e la verticalizzazione quando può.

Ha dimostrato di poter cucire centrocampo e attacco (il solo Vlahovic) se gioca a mezzala. Ma potrebbe anche giocare da centrale e consentire a Locatelli di tornare al suo ruolo di mezzala.

Al momento Locatelli viene utilizzato nel ruolo di play che dovrebbe essere il regista ma che diventa nei fatti il quinto difensore, il recupera palloni e chiudi buchi.

Poi bisogna capire se è Manuel a interpretare cos’ il ruolo o è Allegri a chiedergli principalmente di chiudere le falle.

Miretti in campo, probabilmente non risolverebbe i problemi della Juve ma sarebbe un passo verso il cambiamento tanto auspicato dai tifosi, stanchi di partite anemiche.