I 3 possibili scenari futuri per la carriera di Cristiano Ronaldo

La Juventus è stata la prima squadra italiana che ha deciso di sospendere lo stipendio dei calciatori per far fronte alla crisi generata dall’emergenza Coronavirus, ma ciò è stato possibile grazie soprattutto al volere di Chiellini e compagni che hanno dato una grande lezione di vita in un momento così complicato. In molti però si chiedono quale sarà il futuro di Cristiano Ronaldo che, pur avendo accettato senza problema il taglio stipendi, si ritroverà comunque ad avere sempre lo stesso ingaggio quando ripartirà il prossimo campionato.

Per le casse della Juventus, dopo l’inevitabile batosta economica che ha colpito tutti i settori italiani in questo periodo, sarà davvero complicato d’ora in poi riuscire a garantire i 31 milioni netti all’anno al campione portoghese. E’ insomma inevitabile che la società applichi un ridimensionamento dei costi operativi, necessari per evitare ulteriori perdite e soprattutto di ritrovarsi con le casse in rosso. Ecco che allora sembrano essere tre i possibili scenari che riguardano il futuro di Cristiano Ronaldo, seppur al momento tutto risulta essere ancora piuttosto incerto.

In primis c’è la possibilità di puntare sulla permanenza alla Juventus di Cristiano Ronaldo senza rinnovo di contratto e quindi con la naturale scadenza prevista per 2022. Potrebbe anche esserci un rinnovo per un anno, purché però lo stipendio del portoghese sia spalmato su tre anni invece di due. Attenzione anche alla possibilità di lasciare la Juventus, anche se questa ipotesi potrebbe avverarsi solo se il portoghese accetterà una proposta da qualche campionato straniero di minor livello dove però girano le personalità più ricche del Pianeta.

Difficile insomma che Cristiano Ronaldo potrà andare in un campionato top europeo e continuare a percepire lo stipendio che al momento riceve dalle casse bianconere. Tra l’altro la società non lo lascerà partire per meno di 70 milioni di euro. A questo punto molto dipenderà dalla volontà del calciatore, ma dubitiamo fortemente che Cristiano Ronaldo sia pronto ad emigrare nei paesi arabi o negli Stati Uniti per essere ulteriormente ricoperto d’oro, ma senza stimoli sportivi importanti.