Accordo raggiunto tra Juve e Procura per gli stipendi: niente Juve in B, rivali delusi

Un’annata distrutta per la Juventus dal caso plusvalenze. Ben 10 punti di penalizzazione nonostante l’incoerenza di plusvalenze effettuate da tutte le squadre.

Ma soprattutto, sentenze che hanno segnato il campionato dei bianconeri arrivando sempre alla vigilia e anche pochi minuti prima di gare di campionato e Coppa.

E se per le plusvalenze la Juve era stata penalizzata di 10 punti molti acerrimi nemici dei bianconeri già sognavano la Juve in B per il caso stipendi. O magari un altro paio di anni di passione con processi estenuanti. E, invece, la Juve ha trovato l’accorso con la procura per chiudere questo capitolo con il patteggiamento di una multa salata.

Praticamente quello che succede in tutti i campionati, dove le sanzioni non sono punti ma soldi da pagare. Quello che di solito succedeva in Italia come per il caso Recoba dove si pagò solo una sanzione.

Così sui social ecco la delusione di chi già gridava e sognava la Juve in B. Si, perchè in Italia sembra che qualsiasi cosa succeda la Juve dev’essere mandata in serie B.

Poi chiaramente c’è il pensiero di tanti Juventini che avrebbero preferito lottare per togliere anche i 10 punti di penalizzazione andando al Tar.

Ma a quanto pare la Società ha preferito non continuare una lotta quasi impari, dato che nelle more dei processi i risvolti sulla squadra sono troppo pesanti.

Basti pensare la squadra bianconera sia stata segnata in questo campionato dalle mazzate psicologiche arrivate fuori dal campo..