Higuain appena arrivato alla Juve parlava di paradiso: il retroscena di Chiellini

Nell’autobiografia di Giorgio Chiellini si è parlato anche di Gonzalo Higuain, del suo arrivo a Torino dopo aver trascorso degli anni piuttosto importanti al Napoli. Dai tifosi partenopei il suo addio fu visto come un tradimento ed ancora oggi non hanno assolutamente più intenzione di sentir parlare di Higuain. Sembrava insomma che il Pipita fosse innamoratissimo di Napoli e dei suoi tifosi, ma ciò che è emerso dall’autobiografia di Chiellini lascia invece intendere tutt’altro.

E’ stato infatti lo stesso difensore italiano che ha evidenziato la grande felicità di Higuain nel poter uscire tranquillamente in giro per la città di Torino, farsi giusto qualche selfie con i tifosi ed avere modo di sedersi al bar per un aperitivo. Scene di normalità che per Higuain sembravano il Paradiso, essere alla Juventus lo aveva fatto rinascere, felice di poter stare in una vera famiglia. Chiellini così nel suo libro spiega come nei primi giorni a Torino il Pipita ripetesse di continuo di essere finalmente arrivato in Paradiso.

Parole che sicuramente faranno ancora più male ai tifosi del Napoli, convinti di aver fatto sentire Higuain come il re della loro città, ma evidentemente il Pipita non ha mai amato la troppa attenzione maniacale dei tifosi azzurri. Per lui essere approdato alla Juventus era non solo una sfida per sé stesso, ma anche la possibilità di confrontarsi con un mondo completamente diverso, più maturo, dove poter realmente crescere come una grande famiglia.

Chiellini ha poi parlato del lato caratteriale di Higuain, una persona molto sensibile, ma allo stesso tempo un uomo tosto che sa ciò che vuole. Un carattere sicuramente impegnativo, ma un vero e proprio compagnone con il quale condividere la quotidianità. Ora però per Higuain sembra essere arrivato il tempo di andare via e questo perché non sente più la fiducia della società nei suoi confronti, aspetto che invece, come raccontato nel libro da Chiellini, è fondamentale per il Pipita.