Gravina non pensa a dimettersi: Io continuo a testa alta, devo difendere questa Nazionale

Se Mancini ha parlato di riflessioni che dovrà fare sul suo futuro di allenatore della Nazionale, ecco che g<ravina è di tutt’altra idea e di dimettersi ha chiarito che non ci pensa minimamente.

Gravina ha spiegato che riceverà certamente critiche dovute alla delusione ma non ha il mino dubbio sul continuare “a testa alta questo progetto”.

Anzi Gravina ha spiegato che il suo compito è proprio di “proteggere la Nazionale”.

Ma forse proprio il vertice del calcio italiano dopo una eliminazione contro la Macedonia del Nord, dovrebbe fare un minimo di autocritica.

E dire che proprio qualche giorno fa proferiva sentenze contro la Juve che a suo dire verrebbe eliminata dal calcio italiano qualora realizzasse la Superlega.

Ma  a quanto pare questa disfatta non è colpa di nessuno. perchè i giocatori sono bravi, l’allenatore è bravo e il Presidente non fa autocritica.

La realtà è che la Nazionale non va ai Mondiali per ben due volte consecutive e i vertici del calcio italiano dovrebbero essere i primi a mettersi in discussione.

Da Gravina il proposito di risolvere i problemi e anche la critica ai Club ai quali rimprovera una scarsa collaborazione con la Nazionale.

Secondo lui mettono interessi imprenditoriali davanti al bene della Nazionale.