Eredità Agnelli, i fratelli Elkann sotto accusa: John testimonia, cosa succede

Si sta complicando sempre più la situazione relativa all’eredità della storica famiglia piemontese. Margherita Agnelli ha deciso di fare la guerra ai suoi figli.

John Elkann, primogenito di Margherita Agnelli e Alain Elkann, è stato l’erede di Gianni. L’Avvocato, dopo la morte del figlio, aveva designato il primo nipote. La sua quota della Dicembre, la società di Gianni Agnelli sotto il controllo oggi di John Elkann, mancherebbe di un documento essenziale. Non sarebbe stato rinvenuto l’originale dell’atto di compravendita e il conto della Gabriel Fiduciaria da cui sarebbe dovuto scattare il pagamento concluso, il 17 maggio 2004, come dovrebbe emergere da un documento annunciato nella trasmissione Report.

Il documento è stato ritrovato dalle Fiamme Gialle torinesi nel corso delle indagini penali che vedono i tre figli di Alain Elkann indagati per truffa ai danni dello Stato. Nel decreto di sequestro si parlava di anomalie nel trasferimento delle quote e come l’operazione fosse “connotata anche da falsi documentali“. I magistrati hanno trovato traccia di un pagamento opposto, ovvero 100 milioni di euro sarebbero transitati dai conti della presunta venditrice (Marella) a quelli degli acquirenti (John, Lapo e Ginevra). Per i PM si potrebbe trattare di una vendita fittizia e costruita ad hoc.

Margherita ha così cominciato una battaglia per il suo diritto alla piena eredità del padre Gianni, comprese le quote della Dicembre che consentono di controllare Exor e Stellantis. Tali quote transitarono dalla madre ai nipoti John, Lapo e Ginevra Elkann, e su cui sta indagando la procura di Torino. La questione non è solo relativa all’Italia ma anche alla Svizzera. Oltre allo chalet a Saint Moritz che era stato della nonna Marella, l’erede dell’Avvocato non vanterebbe altro, mentre la Procura preferirebbe cosa c’è dietro la società in Liechtenstein, dei trust Providence e Providence II alle Bahmas, della società Nube in Delaware dove risultano investiti 50 milioni di euro.

Gli investimenti dell’eredità Agnelli

Il Presidente della Ferrari, John Elkann, gode di un patrimonio da sogno ma non nel Paese elvetico. Il più ricco degli italiani in Svizzera è l’armatore Gianluigi Aponte, a capo di MSC. In base a quanto dichiarato da Forbes, ha una fortuna attorno ai 23 miliardi di euro. Mister Nutella Giovanni Ferrero continua ad avere una posizione apicale, mentre Aponte non compare nella lista degli italiani avendo la residenza in Svizzera.

Gli atti del 19 maggio 2004 mostrati da Report, come dichiarato dagli avvocati dei fratelli Elkann, “sono stati validamente sottoscritti con autentica notarile. Quindi sono validi. John, Lapo e Ginevra sono i legittimi titolari delle loro quote della Dicembre e l’attuale assetto proprietario non può essere messo in discussione in alcun modo“.  Margherita Agnelli potrebbe continuare la sua diatriba per scoprire la verità.