Contro la Samp, Perin in porta! Allegri tiene fuori anche Rabiot e Dybala?
Da Enrico Cantone
Settembre 24, 2021
Passato lo spavento contro lo Spezia, è già tempo di rituffarsi in campionato in casa Juve. Domenica, alle 12.30, allo Stadium sarà di scena la Sampdoria, ieri maltrattata dal Napoli capolista ma già capace qualche settimana fa di bloccare l’Inter sul pari. Insomma, per Allegri non sarà un impegno semplice, d’altronde i bianconeri non hanno più grossi margini d’errore dopo lo scioccante avvio di stagione.
Nonostante tutto, c’è aria di turnover. Va ricordato che prima della sosta di ottobre la Juve affronterà in rapida successione Samp, Chelsea e Torino. Quella contro i blucerchiati, quindi, è l’occasione giusta per dare la prima possibilità in campionato a Mattia Perin.
C’è peraltro una curiosità davvero sorprendente legata alla probabilissima scelta di Perin contro la Sampdoria: domenica, 26 settembre, si giocherà la sesta giornata e l’ex Genoa prenderà il posto di Szczesny. Lo stesso accadde tre anni fa, sempre con Allegri in panchina: il 26 settembre 2018 la Juve ospitava il Bologna alla sesta giornata e Allegri scelse di mandare Perin in campo per la prima volta in stagione, mandando in panchina proprio Szczesny. Quell’anno Mattia chiuse con 9 presenze in Serie A, dando quindi un contributo fattivo alla conquista dello scudetto.
Va sottolineato che dovrebbe trattarsi di semplice turnover: gli errori contro Udinese e Napoli sono alle spalle, già contro Milan e Spezia sono arrivati segnali importantissimi da Szczesny. E turnover sarà, probabilmente, anche in attacco: Allegri medita l’esclusione di Dybala e quella di Chiesa, quest’ultimo alle prese con un fastidio muscolare. Bernardeschi e Kean si candidano così ad una maglia da titolare, accompagnati da Morata.
Occhio anche a centrocampo, dove tornerà Locatelli ma potrebbe restar fuori Rabiot che non ha mai tirato il fiato in quest’inizio di stagione. Al posto del francese tornerà (forse) Ramsey, fermo ai 77 minuti contro Udinese e Napoli. Attesa anche per i rientri dal primo minuto di Cuadrado e Alex Sandro.
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