Contro Barella e Hakimi: sarà Rabiot e possibile Bernardeschi

Poche ore e sarà Juve Inter, per i due allenatori è la terza sfida in una gara che si deve vincere anche con la strategia. Ancora una volta sarà scontro tra la miglior difesa e il miglior attacco del campionato. Conte ha le sue certezze con Lukaku, Martinez avanti e giocatori di spinta e qualità come Barella e Hakimi.
Pirlo oltre le assenze di Dybala e Ramsey deve fronteggiare un’emergenza dell’ultima ora che lo costringe a fare a meno di Morata in avanti e soprattutto di Arthur, proprio l’uomo migliore del centrocampo bianconero.
La Juve schiererà Bentancur per cercare di sostituirlo, insieme a Rabiot. E così si prospettano duelli che potrebbero diventare fondamentali. Sarà Barella contro Rabiot, due giocatori molto diversi con l’interista che sembra mettere l’anima nel suo gioco fatto di corsa e grinta oltre a tanta qualità. Mentre il bianconero Rabiot, soprannominato il Duca, per il suo gioco elegante mai scomposto ma che rispetto a Barella vanta più muscoli e venti centimetri in più. Compito di Rabiot sarà fermare le folate dell’interista che riesce spesso a segnare o confezionare assist.
E a sinistra la Juve avrà un altro giocatore da contenere, si tratta di Hakimi il nazionale marocchino che sta facendo la differenza nell’Inter e che all’andata era assente insieme a Lukaku.
Qui il duello potrebbe essere con Bernardeschi che vuole riprendersi la maglia da titolare come nell’andata. Oppure Pirlo potrebbe schierare Chiesa che ha fatto bene anche in ripiegamento con la Roma cercando di contrastare Spinazzola. Ma ha corso veramente tanto e bisogna vedere la sua condizione fisica per un altro match duro contro il treno Hakimi.
In difesa ci sarebbero De Ligt con Demiral, a destra Cuadrado che permetterebbe a Danilo di spostarsi sulla sinistra.
Niente dubbi in avanti con Ronaldo Kulusevsky, dato il virus intestinale che ha colpito Morata. Mentre a destra a centrocampo dovrebbe esserci Mckennie.
Altra chiave tattica, il ritorno di Lukaku con cui l’Inter potrà tentare di scavalcare il centrocampo tramite il lancio lungo. La Juve dovrà anche cercare di non farsi cogliere scoperta o sbilanciata in avanti