Come giocherebbe Mancini se diventasse l’allenatore della Juventus

Mancini
Il ritorno di Roberto Mancini alla Juventus potrebbe generare un’ondata di entusiasmo, grazie alla sua vasta esperienza e alla capacità di gestire la pressione tipica dei grandi club. La sua gestione delle delusioni, come la mancata qualificazione al Mondiale, lo ha reso un tecnico più distaccato e pragmatico.
Dal punto di vista tattico, Mancini predilige un calcio con ruoli ben definiti, ma non rigidi. La sua Italia di successo utilizzava un 3-2-4-1 in fase di costruzione, trasformandosi in una linea a quattro in fase difensiva. Mancini valorizza il talento individuale, adattando il sistema di gioco per esaltare le qualità dei suoi giocatori, come dimostrato dal “centrocampo a geometria variabile” che ha permesso a Verratti, Insigne e Jorginho di esprimere la loro creatività.
Alcuni spunti tattici sul possibile arrivo di Mancini alla Juventus
Mancini è noto per la sua abilità nel gestire i senatori, creando un mix efficace tra giovani talenti e giocatori esperti. Ha dimostrato di saper valorizzare sia i giovani emergenti, come Zaniolo e Pafundi, sia i veterani, come Chiellini e Bonucci, che sono stati fondamentali per il successo dell’Italia all’Europeo. La sua capacità di effettuare cambi decisivi, come l’ingresso di Chiesa contro l’Austria, evidenzia la sua acume tattico e la sua capacità di leggere le partite.
Roberto Mancini, soprannominato “Mancio“, vanta un curriculum di successi che spesso viene sottovalutato. Ha conquistato tre scudetti con l’Inter, quattro Coppe Italia, due Supercoppe Italiane, una Premier League (avviando l’era del Manchester City degli sceicchi), una Coppa d’Inghilterra, un Community Shield e una Coppa di Turchia. Il culmine della sua carriera è stato il trionfo agli Europei 2021 con la Nazionale italiana.
Questa vasta esperienza si traduce in una notevole capacità di gestione dei gruppi squadra, un aspetto cruciale nel calcio moderno. Mentre Thiago Motta possiede indubbie conoscenze calcistiche, Mancini ha già dimostrato di eccellere in questo ambito, avendo guidato squadre di alto livello in contesti competitivi.