Classifiche a confronto, Allegri peggio di Pirlo ed è già impossibile che superi i suoi punti

Più o meno periodicamente si discute della qualità di gioco espressa dalla Juventus in questa stagione e, come spesso accade quando si parla di calcio, spesso ci si divide in due fazioni opposte. Quando c’è Allegri di mezzo, il tutto viene estremizzato: o si ama o si odia, poco da girarci attorno.

C’è però un modo per giudicare, almeno parzialmente, la stagione della Juventus e soprattutto metterla a confronto con quella passata, per capire se in effetti è arrivato il tanto atteso salto di qualità: guardare ai punti in classifica e agli obiettivi ancora raggiungibili.

Ecco, diciamolo subito: la Juventus di Allegri è a -3 da quella di Pirlo e anche nel caso dovesse vincere le ultime cinque partite di campionato non migliorerà lo score della scorsa stagione. I bianconeri sono a 63 punti contro i 66 del 2021: allora arrivarono 4 vittorie e 1 sconfitta (lo 0-3 col Milan) nelle ultime cinque giornate, Pirlo chiuse così a 78 che è il massimo a cui può aspirare Allegri. Che, va detto, è messo molto meglio in ottica Champions League: se un anno fa la qualificazione arrivò alla 38esima giornata e grazie al suicidio del Napoli col Verona, stavolta almeno il quarto posto sembra in cassaforte (+5 sulla Roma e scontri diretti a favore).

Non solo: Allegri può vincere la Coppa Italia (stasera ha la possibilità di qualificarsi per la finale contro l’Inter), ma anche in questo caso ben che vada eguaglierà il risultato di Pirlo. Che, dalla sua, vanta però la vittoria della Supercoppa Italiana, sfuggita invece al tecnico livornese.

A metà aprile, quindi, si può già affermare che Allegri non farà meglio di Pirlo. E’ un dato di fatto.