Chiellini racconta per la prima volta la chiamata che gli è giunta da Bremer

Giorgio Chiellini è ritornato a parlare della Juventus e del momento che ha attraversato in quest’inizio di stagione alquanto particolare. L’ex numero 3 bianconero ha voluto evidenziare come questa pausa Mondiale possa far bene a quei calciatori che hanno spinto tantissimo soprattutto nell’ultimo mese, determinante per riuscire a recuperare punti in campionato.

C’è però un aspetto che potrebbe non avvantaggiare molto la Juventus alla ripresa del campionato, per Chiellini infatti il Mondiale è una competizione che succhia molte energie e bisogna ricordare come i bianconeri che stanno partecipando a questo importane torneo siano ben 11. Un numero non di poco conto che potrebbe cambiare le carte in gioco a gennaio, ma la speranza è che la Juventus possa proseguire con il ritmo degli ultimi match, soprattutto dal punto di vista difensivo.

Chiellini ha evidenziato come proprio la difesa sia stato l’elemento determinante della rimonta bianconera fino ad oggi. Non è assolutamente rimasto sorpreso dalle capacità di leader da parte di Danilo, diventato effettivamente indispensabile per questa squadra, in grado di poter svolgere qualsiasi ruolo in difesa e sempre con grande attenzione. Grande stima anche per Alex Sandro ed il nuovo arrivato Bremer.

Quest’ultimo non è solo un ottimo difensore, ma anche un ragazzo coscienzioso e applicato. L’ex difensore della nostra Nazionale ha raccontato un aneddoto molto carino che riguarda proprio Bremer, quando infatti è stato acquistato dalla Juventus lo ha chiamato per chiedergli se poteva scegliere il numero 3, cosa che ha fatto molto piacere proprio a Chiellini.

Insomma la difesa sembra essere in buone mani, la Juventus può continuare a sperare in qualcosa di importante anche in questa stagione, anche perché si sa come la miglior difesa del campionato abbia quasi sempre portato a traguardi importanti. Danilo sembra aver ereditato la leadership che aveva Chiellini, ora la speranza è che dal Mondiale tornino tutti al meglio.