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Chiellini ci svela i retroscena dell’intervallo a Cardiff in finale di Champions League

Da Riccardo Martini

Maggio 26, 2020

Chiellini ci svela i retroscena dell’intervallo a Cardiff in finale di Champions League

L’autobiografia di Giorgio Chiellini, Io, Giorgio, continua ad essere al centro delle notizie di calcio degli ultimi tempi ed a quanto pare lo sarà finché non si ripartirà con il calcio giocato. Questa volta ad essere tirata in ballo è stata la finale di Cardiff, una Champions League persa dalla Juventus di Allegri in modo alquanto banale, anche perché la squadra aveva dimostrato di poter tener testa all’allora Real Madrid di Cristiano Ronaldo.

Tutti insomma ricorderanno come finì il primo tempo di quel match, con un super gol di Mandzukic che fece godere milioni di juventini e pareggiò immediatamente i conti con il Real. Nel secondo tempo però tutto improvvisamente cambiò, con una Juventus incapace di gestire il pareggio e colpiti con un gol alquanto fortunoso di Casemiro. Immediatamente la squadra si sgretolò ed arrivò la goleada del Real Madrid che si aggiudicò la coppa con un secco 4-1.

Si è parlato tanto dell’intervallo di quella partita, addirittura c’è chi parlò di rissa tra gli stessi calciatori della Juventus, ma finalmente Chiellini ha spiegato la verità a riguardo e questa probabilmente può fare ancora più male ai tifosi bianconeri. Il capitano della Juventus ha parlato semplicemente di stanchezza, di calciatori arrivati a quella partita così importante della stagione praticamente senza fiato, senza avere la forza di reagire, tutti completamente scarichi, una situazione quasi inspiegabile. Nessuna lite quindi,nessun tipo di problema serio tra calciatori, ma semplicemente pura stanchezza.

Chiellini ha sottolineato come nessuno fosse in grado di dare la giusta carica in campo nel secondo tempo, nemmeno quando si è rischiato di poter riaprire la partita e purtroppo il problema è stato solo ed esclusivamente di natura fisica. Durante quel match sia Mandzukic che Pjanic avevano problemi al ginocchio, ma erano in grado di giocare. Sta di fatto che dopo quella partita lo stesso Buffon iniziò a pensare che si fosse perso qualcosa durante l’intervallo, perché era inspiegabile un atteggiamento di quel tipo da parte della squadra. Purtroppo per vincere trofei così importanti conta arrivare in forma nelle partite che contano e non sempre è così.

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