Allegri si è convinto, rivoluzione tattica già a partire da Napoli?

Il dado è tratto, Massimiliano Allegri ha preso la sua decisione. Il tecnico livornese era apparso perentorio nel dopo-partita con l’Empoli (“In qualche modo la sistemiamo”) e gli spifferi che arrivano dalla Continassa parlano di una soluzione drastica che sarà adottata già alla ripresa del campionato.

Sì, la maggior parte di voi avrà già immaginato che parliamo del ritorno della difesa a tre. Ha rappresentato quasi un marchio di fabbrica nel ciclo irripetibile della Juventus degli anni ’10, l’ormai leggendaria BBC ha lasciato un segno indelebile. Oggi si va verso una “BCD”. Bonucci, Chiellini e De Ligt, per spessore tecnico, esperienza e carattere, non possono restare fuori, a turno, in questa Juventus così in difficoltà.

Non è un mistero che già nel precampionato Allegri avesse lanciato l’allarme per la fragilità in fase difensiva. I sospetti sono stati confermati dai 3 gol incassati tra Udinese ed Empoli, ruolino che poi ha generato solo un punto in classifica. Insomma, oggi nella mente di Max non c’è la preoccupazione di trovare i 36 gol che sono svaniti con la partenza di Ronaldo ma piuttosto quella di ritrovare solidità in difesa.

La difesa a 3 consentirebbe ovviamente anche di dare maggior protezione al centrocampo, reparto perennemente in difficoltà negli ultimi due anni, di ovviare (almeno a Napoli) all’assenza quasi scontata dei terzini sudamericani e di avere maggior possibilità di scelta in avanti. Da un 3-5-2 con Dybala-Morata in attacco, si potrebbe passare ad un 3-4-2-1 col doppio trequartista (Dybala-Kulusevski) alle spalle di Kean o Morata, con Chiesa ad imperversare sulla fascia. Una soluzione affascinante, vedremo se sarà la strada giusta per ritrovare la retta via.