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Allegri punzecchia: “Mi davate del matto quando parlavo dell’Inter…”

Da Enrico Cantone

Aprile 26, 2024

Allegri punzecchia: “Mi davate del matto quando parlavo dell’Inter…”

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato alla vigilia della partita col Milan, sottolineando l’importanza di concentrarsi sulla Champions League e riconoscendo la superiorità dell’Inter in questa stagione.

“Domani è sempre Juventus-Milan, una partita bella e importante”, ha affermato Allegri nella conferenza pre-partita. “Il Milan è una squadra forte, ben allenata e con giocatori di valore. Sicuramente il passaggio in Coppa Italia e il raggiungimento della finale ci danno l’opportunità di giocare per un obiettivo importante.”

Allegri ha anche rivelato che la squadra sta bene fisicamente, con Bremer che ha recuperato da un piccolo problema e sarà valutato prima della partita. Tuttavia, il tecnico bianconero si è rifiutato di dare per scontata la vittoria, sottolineando la necessità di tornare alla vittoria contro il Milan, anche se non sarà un compito facile.

La domanda su chi giocherà accanto a Vlahovic tra Yildiz e Chiesa ha suscitato interesse, con Allegri che ha dichiarato: “Stanno tutti e due bene. Chiesa ha giocato un po’ di più, ma deciderò domani”.

Sul tema della competitività della Juventus rispetto all’Inter, Allegri ha sottolineato la necessità di concentrarsi sugli obiettivi della squadra, specialmente sulla Champions League: “Non posso dire se l’Inter è stata la più forte degli ultimi tre anni. Io ho sempre detto che fosse la più forte di questa stagione e sono stato preso per matto”.

Allegri ha inoltre elogiato il lavoro di Gasperini all’Atalanta, riconoscendo i successi della squadra bergamasca in tutte le competizioni in cui è coinvolta.

Infine, Allegri ha commentato le dichiarazioni dei suoi giocatori, tra cui quella di Vlahovic che ha espresso il sogno di vincere il Pallone d’oro: “È normale che ambisca a vincere il Pallone d’oro. È migliorato molto da quando è arrivato alla Juve, sta trovando un equilibrio interiore durante le partite. Di questo sono molto contento”.

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