E’ tornato a parlare il vertice del calcio italiano, il Presidente Gravina. E non poteva mancare una sua riflessione sul caso plusvalenze che ha sancito la penalizzazione in punti e l’esclusione da tutte le Coppe perla Juventus.
Una decisione che ha chiaramente pesato anche sull’anno in corso visto che i bianconeri hanno subito un grosso danno economico scontato sulla rosa non certo competitiva,
Così Gravina ha voluto sottolineare come la Giustizia sportiva sia stata veloce, incisiva e obiettiva. Gravina ha anche fatto il paragone con la giustizia ordinaria che vede invece ancora delle pendenze aperte.
Chiaramente non condividono il suo pensiero i tifosi della Juve che si son visti penalizzare a velocità lampo, da soli e in corso di campionato.
Alla fine della giostra tanto per cambiare ha pagato solo la Juve nonostante le plusvalenze fanno parte del Calcio e anche tante altre big ne hanno goduto.
Così per i tifosi bianconeri la Juve ancora una volta è stata l’unica a essere colpita e soprattutto in maniera sproporzionata.
Per Gravina al contrario tutto si è compiuto in maniera obiettiva oltre che veloce. Insomma due punti di vista diametralmente opposti.
Di certo gli ultimi campionati son decisi più fuori dal campo che sul terreno di gioco.