Si va verso la rottura con Szczesny, Giuntoli ha in mano Di Gregorio?

In casa Juventus, il futuro della porta bianconera sembra essere a una svolta decisiva. Wojciech Szczesny, l’affidabile portiere polacco che dal 2017 difende i pali della Vecchia Signora, potrebbe essere prossimo all’addio. La situazione contrattuale di Szczesny è complessa: con un altro anno di contratto e un ingaggio di sei milioni di euro, il portiere non è disposto a spalmare il suo stipendio su più anni, aprendo così a possibili scenari di mercato.

Nel frattempo, la Juventus si è mossa con decisione, bloccando Michele Di Gregorio del Monza. L’accordo prevede un prestito con obbligo di riscatto nel 2025 per una cifra di 18 milioni di euro più due di bonus. Sebbene i documenti non siano ancora stati scambiati, la strada sembra ormai tracciata per il giovane portiere cresciuto nell’Inter.

Thiago Motta, alla guida della Juventus, ha manifestato un forte interesse per Di Gregorio, considerato ideale per il nuovo corso tattico della squadra. Il portiere del Monza, infatti, ha dimostrato di essere molto abile nella costruzione del gioco dal basso, una qualità fondamentale nel calcio moderno. Con un impressionante 78,4% di tiri neutralizzati, Di Gregorio si colloca tra i migliori del campionato italiano, rendendolo un investimento sicuro per il futuro della Juventus.

Per Szczesny, il futuro appare incerto. Concentrato sull’Europeo del 2024, che potrebbe essere l’ultimo grande torneo della sua carriera con la nazionale polacca, il portiere non sembra intenzionato a lasciare Torino nell’immediato. Tuttavia, la prospettiva di perdere il posto da titolare potrebbe spingerlo a considerare nuove opzioni. Tra queste, gli Stati Uniti rappresentano una destinazione potenzialmente interessante. Con il mercato MLS pronto ad accogliere stelle europee come Olivier Giroud e Marco Reus, e con la presenza di Hugo Lloris a Los Angeles FC, un trasferimento oltreoceano potrebbe essere allettante anche per Szczesny e la sua famiglia.

Se Szczesny decidesse di restare, la Juventus dovrebbe riorganizzare il proprio reparto portieri. Attualmente, la rosa conta su Mattia Perin come secondo portiere e Carlo Pinsoglio come terzo, quest’ultimo fondamentale per le liste UEFA in quanto formato nel vivaio bianconero. L’arrivo di Di Gregorio porterebbe a quattro il numero dei portieri in squadra, una situazione non sostenibile per la Juventus.