Svolta Superlega, vola il titolo Juve e si richiede il ritorno di Agnelli

La notizia arrivata in queste ultime ore in cui la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha dato ragione alla Superlega, ha spinto il titolo in borsa della Juventus. Effetto super positivo che però non deve far pensare ad un possibile ritorno di Andrea Agnelli, lui che aveva fortemente creduto in questa Superlega. Tra l’altro l’attuale presidente, Gianluca Ferrero, ha annunciato che è stata fatta richiesta da parte della società bianconera di fuoriuscire dalla Superlega ai due club rimanenti, Real Madrid e Barcellona.

La Superlega però si farà a queste condizioni, soprattutto dopo che la società A22 Sports, che rappresenta proprio la CGUE, ha dichiarato che la UEFA e la FIFA hanno una posizione monopolistica, vietata dall’ordinamento per la concorrenza dell’Unione europea. Insomma un risultato che ha dato ragione all’operato di Agnelli, ora fuori dall’ambiente Juventus e che non farà sicuramente ritorno in società.

Tutto ciò però ha fatto piuttosto bene al titolo in borsa della Juventus, infatti in apertura di giornata le azioni del titolo bianconero a Piazza Affari si attestava a 0,2512 euro, mentre al momento queste hanno toccato 0,2648 euro, valore che non raggiungeva dagli inizi di ottobre. Per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato, questa si attesta a 634,9 milioni di euro.

Un risultato positivo e che potrà far crescere ancor di più la società, ma attualmente Ferrero sembra intenzionato ad abbandonare il progetto della Superlega. L’argomento è stato piuttosto spinoso negli ultimi anni, con UEFA e FIFA che hanno fatto battaglia contro le squadre che si sono schierate verso questo particolare campionato fatto di big d’Europa. Sta di fatto che la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha dato ragione alle squadre che avevano deciso di creare questa Superlega e con molta probabilità il progetto andrà avanti.