Allegri non vuol sentir parlare di scudetto: “Vincere col Cagliari per mantenere il distacco sulla quinta”

La Juventus domani pomeriggio ospiterà il Cagliari, allo Stadium. Sulla carta è una partita comoda, i bianconeri con una vittoria contro i sardi – 17esimi in classifica ma reduci da due vittorie di fila e da 7 punti nelle ultime 3 gare – passerebbero la notte al primo posto in classifica, in attesa dell’impegno di domenica dell’Inter contro il Frosinone. Allegri come sempre in conferenza stampa prova a smorzare gli entusiasmi, la Juventus già ha giocato alcune partite con superficialità quest’anno (vedi Sassuolo) e l’errore non va ripetuto.
Il tecnico toscano ha sottolineato: “Domani non c’è da strafare, questo è l’errore dietro l’angolo. Alla fine della partita sarà importante aver conquistato i tre punti e per questo servirà avere pazienza, giocare una partita tecnica e soprattutto avere compattezza di squadra. Il Cagliari è pericoloso, Ranieri non dà vantaggi, davanti hanno calciatori veloci e tecnici oltre a Petagna e Pavoletti che danno fisicità. E’ per questo che in difesa giocherà Gatti nonostante la diffida, non ci sarà turnover”.
Allegri ha poi nuovamente ribadito quello che al momento è l’obiettivo della Juventus prima di dare altre indicazioni di formazione: “Domani sarà importante vincere per chiudere bene questo ciclo e per mantenere il vantaggio sulla quinta in classifica. Chi sarà il capitano? Locatelli. Ha appena rinnovato ed è un bel premio per lui. Chi al posto di Rabiot? Ho a disposizione McKennie, Nicolussi Caviglia, Miretti, Locatelli e Nonge che sta crescendo tanto. Tra Cambiaso e Iling il primo ha più possibilità di giocare in mezzo, ma lì potrebbe giocare McKennie e loro due poi potrebbero essere messi a destra. O posso pensare anche ad un cambio modulo. Danilo? Non è una cosa grande, ma profonda. Se riuscirà a recuperare per l’Inter, tanto meglio, ma non lo rischierò. Turnover in porta? No, gioca Szczesny. Questo per Perin sarà un anno difficile perché senza coppe giocherà meno”.