La Juventus è in una posizione delicata a centrocampo, dopo le recenti vicissitudini che hanno coinvolto due dei suoi giocatori chiave. Prima il caso doping che porterà alla squalifica di Pogba poi il giovane talento Nicolò Fagioli coinvolto in scommesse illegali online con una squalifica prevista di almeno 7-8 mesi (con patteggiamento). Queste situazioni hanno costretto la Juventus a cercare soluzioni alternative per rafforzare il reparto centrale, nonostante l’assenza delle coppe europee in questa stagione.
L’obiettivo principale della Juventus è Pierre-Emile Hojbjerg, il centrocampista danese che ha dimostrato la sua qualità al Tottenham. Tuttavia, l’operazione si sta rivelando complessa, con il club inglese che chiede 30 milioni di euro e la garanzia di un acquisto definitivo anche in caso di prestito. Inoltre, l’Atletico Madrid sta cercando di inserirsi nella trattativa, rendendo l’affare ancora più difficile.
La Juventus, di conseguenza, sta esaminando anche altre opzioni per rinforzare il centrocampo. Tra i nomi che circolano, spiccano quelli dei giovani Manu Koné del Borussia Monchengladbach, Habib Diarra dello Strasburgo e Youssouf Fofana del Monaco.
Tuttavia, l’ipotesi che sta guadagnando terreno nelle ultime ore è quella di Lazar Samardzic, il centrocampista serbo-tedesco dell’Udinese di soli 21 anni. Samardzic è stato nel radar di Giuntoli sin dai tempi di Napoli e ha recentemente attirato l’attenzione del club bianconero. Durante l’estate, sembrava molto vicino a diventare un giocatore dell’Inter, ma un clamoroso dietrofront ha impedito il trasferimento. Il giocatore è noto per la sua abilità nel tiro, è una mezzala destra che sfrutta il suo mancino per giocate decisive negli ultimi 30 metri.
Tuttavia, è importante notare che Samardzic ha delle lacune nella fase difensiva. Ma con la guida di un allenatore esperto come Massimiliano Allegri, potrebbe essere in grado di migliorare questo aspetto del suo gioco. Inoltre, con l’aumento di capitale della Juventus, il club potrebbe considerare un investimento nella prossima sessione di mercato per acquisire il giovane talento.
Un aspetto interessante da notare è che l’Udinese aveva precedentemente accettato un prestito oneroso con diritto di riscatto e la cessione del giovane promettente Fabbian, anche se l’Inter aveva mantenuto il diritto di riacquisto. Queste condizioni favorevoli potrebbero essere sfruttate da Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, nella trattativa per Samardzic a gennaio.