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Del Piero è l’ultimo a difendere la Juve con fermezza: “Stagione folkloristica”

Da Riccardo Martini

Maggio 19, 2023

Del Piero è l’ultimo a difendere la Juve con fermezza: “Stagione folkloristica”

La delusione dei tifosi bianconeri è stata tanta dopo l’eliminazione in Europa League. Si sognava una finale tutta italiana e con la possibilità di poter vincere realmente un trofeo in questa stagione piuttosto complicata. Purtroppo la Juventus dovrà fare i conti con un’altra annata senza alzare alcun trofeo, cosa che non appartiene di certo a questa squadra ed è ciò che ha voluto sottolineare anche Alessandro Del Piero.

L’ex capitano bianconero è intervenuto negli studi di Sky per parlare della stagione bianconera e battendo il ferro sulla questione che questa squadra ha nel suo DNA la vittoria, bisogna quindi ritornare ai vertici. Sicuramente una prima parte di stagione, a detta di Del Piero, è stata caratterizzata dai demeriti della squadra, mentre nella seconda parte i demeriti sono derivati da ciò che è accaduto intorno alla Juventus.

Del Piero ha voluto utilizzare una frase di Allegri per sottolineare la stagione dei bianconeri, è stata un’annata folkloristica, ma tutto sommato la squadra ha fatto bene. I calciatori hanno dimostrato di amare la Juventus, riuscendo ad arrivare comunque ad un secondo posto in campionato e ad una semifinale di Europa League. Del Piero ha parlato di anno transitorio, ma non da buttare.

Quello che insomma è chiaro a tutti è che questa Juventus sembra aver fatto il massimo in un periodo davvero complicato, con un cambio ai vertici della società, le questioni giudiziarie che hanno continuato a pesare sulla testa dei calciatori e che tra l’altro ancora non si sono concluse.

C’è bisogno per il futuro di certezze, quindi di partire dal prossimo anno senza preoccupazioni extracalcistiche e con una società ben salda pronta ad appoggiare l’allenatore e la squadra. Del Piero vede il bicchiere mezzo pieno ed è consapevole di come questa squadra abbia grande bisogno di alzare dei trofei, quest’anno non c’è riuscita, ma dal prossimo dovrà farlo.

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