Addirittura la Gazzetta non dà ragione all’Inter sul braccio di Rabiot

Rabiot
Rabiot

Nel day after del derby d’Italia si parla solo ed esclusivamente del gol di Kostic viziato da presunto fallo di mano di Rabiot e poi di Vlahovic, ma restano dubbi sull’effettivo contatto con il braccio in entrambi i casi. Tale indecisione è stata evidenziata anche da La Gazzetta dello Sport, non si può insomma gridare allo scandalo per il gol convalidato di Kostic, anche perché il VAR ha visionato le immagini per almeno quattro minuti ed in nessuna si evidenzia questo tocco certo.

L’unica immagine chiara è quella che vede il tocco di braccio di Vlaovic, ma qui è attaccato al corpo e quindi non punibile ed anche se si sospetta un secondo tocco di mano, la situazione risulta essere davvero poco chiara. La decisione finale quindi è passata a Chiffi che non notando tocchi così evidenti di mano all’interno dell’azione che ha poi portato al gol di Kostic, ha alla fine convalidato la rete rimanendo quindi sulla decisione di campo presa nell’immediato.

Per La Gazzetta dello Sport non c’è quindi chiaro contatto di braccio da parte di Rabiot e di Vlahovic nell’azione del gol di Kostic, tra l’altro è stato quello che alla fine ha deciso il match di San Siro. Si sta gridando allo scandalo sul web e sui social, ma i vari video a disposizione non rendono chiara alcuna immagine relativa a tale contatto e l’arbitro ha preferito lasciare correre.

Sono episodi di campo difficili da giudicare anche nell’epoca del VAR, solo i diretti interessati possono effettivamente conoscere la verità a riguardo. Sta di fatto che la Juventus ha fatto un’ottima partita a San Siro, creando anche altre potenziali occasioni da gol, a testimonianza di come la squadra di Allegri stia vivendo un ottimo momento di forma.