Del Piero
Del Piero stavolta ne ha per tutti: da Allegri alla vecchia dirigenza della Juventus
Da Riccardo Martini
Gennaio 16, 2023
Ai microfoni di Sky Sport è intervenuto Alessandro Del Piero sulla questione Juventus che, prima del duro ko contro il Napoli, stava comunque mantenendo ritmi da grande squadra, nonostante l’avvio alquanto disastroso. Per Del Piero c’è una problematica che sta influendo sullo spogliatoio e quindi di conseguenza sull’intera squadra e si tratta della situazione societaria.
Vedere dirigenti e persone con le quali si ha avuto modo di condividere tanti anni di lavoro andare via non è semplice da gestire. Inevitabilmente si tratta di dinamiche che possono influire sullo stato emotivo dei calciatori, questo è un aspetto da tenere ben presente anche per quanto riguarda il futuro. A detta di Del Piero a fine stagione bisogna fare una valutazione di tutto, perché il rischio di continuare su una strada tortuosa e senza sicurezze è alquanto alto.
L’ex numero 10 bianconero non parla di Allegri come problema di questa squadra, pur evidenziando alcune scelte tattiche sbagliate. Bisogna valutare anche i calciatori in rosa e capire se avranno la forza mentale ed emotiva di ricompattarsi e portare avanti un progetto vincente.
Insomma la Juventus non sta facendo male, ma è evidente come sarà fondamentale chiarire la questione societaria per la prossima stagione. Del Piero ha evidenziato come anche lui negli anni bui della Juve abbia dovuto ingoiare amaro, ha vissuto periodi complicati, ma la differenza l’ha poi fatta la testa, senza trascurare il cuore, perché se non si ha amore verso questi colori è difficile riuscire a ricostruire qualcosa di importante.
Un bilancio quindi servirà a fine anno e sarà importante trovare gli uomini giusti che siano in grado di affrontare pressioni e situazioni più complesse come quelle che sta vivendo la Juventus. Per Del Piero però non sarà di certo Allegri a rischiare il posto. Strano effetto osservare Del Piero prendersela con la vecchia dirigenza, per aver creato le tensioni degli ultimi tempi.
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Riccardo Martini